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Nessuno sa esattamente perché si manifesti la cefalea (noto anche come mal di testa), ma ci sono alcuni trigger e fattori di rischio. Ad esempio, una persona con una storia familiare di mal di testa ha un rischio maggiore di avere mal di testa. Il mal di testa può svilupparsi gradualmente o improvvisamente, e può durare da meno di un’ora a pochi giorni. Il mal di testa può essere avvertito come un dolore acuto o palpitante localizzato su uno o entrambi i lati della testa.
Le persone con il mal di testa di solito hanno altri problemi di salute, e una nuova ricerca indica che le persone con malattia celiaca, malattie infiammatorie intestinali e sensibilità al glutine hanno un rischio più elevato di mal di testa rispetto alla popolazione generale. Il mal di testa può anche essere un sintomo precoce della malattia celiaca in alcune persone. Molte persone affette da malattia celiaca riferiscono di avere mal di testa dopo aver consumato glutine. Alcune persone affette da malattia celiaca affermano che il mal di testa migliora dopo aver iniziato una dieta rigorosamente priva di glutine.
È importante fare un test per la malattia celiaca prima di iniziare una dieta priva di glutine. Il medico può raccomandare esami del sangue specifici o un’endoscopia per vedere se ci sono danni all’intestino tenue.
Se ti è stata diagnosticata la malattia celiaca, una dieta priva di glutine può aiutarti a ridurre il numero e la gravità degli episodi di mal di testa o addirittura eliminarli completamente. Non è ancora chiaro perché l’eliminazione del glutine dalla dieta possa influenzare il mal di testa, ma probabilmente è correlato all’infiammazione causata dall’ingestione di glutine (si ritiene che l’infiammazione svolga un ruolo importante nel mal di testa).
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[Foto da Pixabay]
